“ll valore di un idea sta nel metterla in pratica”
Thomas Alva Edison
Il gruppo di lavoro è il cuore e la mente dell’offerta formativa. La riflessione comune sullo stile e sulle strategie educative e l’elaborazione condivisa delle decisioni e delle scelte organizzative, sono aspetti che fondano la qualità e la coerenza del lavoro all’interno di un servizio. Tale collegialità è sostenuta incoraggiando un clima d’ascolto e una partecipazione attiva che favorisca l’assunzione di responsabilità personali che si concretizzano nell’organizzazione degli incontri e delle attività periodiche del gruppo di lavoro.
Le insegnanti e le educatrici sono responsabili dell'educazione dei bambini e delle bambine, insieme alla coordinatrice definiscono l'organizzazione del servizio , le iniziative rivolte alle famiglie. Le progettualità educative nascono da un continuo confronto fondato sull’osservazione dei bambini.
Al gruppo di lavoro sono affidate principalmente le attività di progettazione, innovazione, ricerca e monitoraggio.
La coordinatrice pedagogica si occupa dell'assetto organizzativo e degli orientamenti pedagogici dei servizi.
Il personale si relaziona quotidianamente con le famiglie promuovendo un clima di comunicazione e fiducia indispensabile per il buon funzionamento dell'esperienza vissuta dai bambini. Il personale educativo ed insegnante è coinvolto annualmente in percorsi formativi.
Il personale ausiliario si occupa della cura e del riassetto dell'ambiente scolastico ed appoggia il personale educativo e scolastico nella relazione con i bambini in alcuni momenti della giornata.
L'equipe educativa, si impegna a creare un ambiente tranquillo e famigliare, basato sull'importanza di una relazione intima e personale per lo sviluppo e la serenità del bambino. L’equipe educativa insieme alle famiglie lavorano alla costituzione di una vera e propria comunità educante.
“Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”
Metodologia di lavoro
Il gruppo di lavoro crede nell’importanza dell’osservazione come strumento conoscitivo e progettuale. Osservare i bambini, conoscerli nelle specificità e comprendere i loro bisogni sono le basi per offrire esperienze diversificate in grado di accogliere e soddisfare i differenti traguardi di sviluppo.
L’osservazione costante, supportata da momenti di ricognizione in cui accogliere i rilanci dei bambini, arricchisce il lavoro del personale educativo di importanti sfumature, dalle osservazioni infatti nascono progetti mirati in grado di offrire stimoli continui di apprendimenti, riconducibile ai campi di esperienza, riportati in “Indicazioni nazionali per il curricolo e nuovi scenari” .
Le progettualità messe in campo non sono mai definite a priori ma seguono le curiosità dei bambini e i loro interessi. Proprio per questo l’importanza dell’esperienza si focalizza sul processo e non sul prodotto finale.
Un flusso in continuo divenire è il viaggio educativo dei bambini, che viene restituito alle famiglie attraverso una documentazione attenta e puntuale, che accompagna nella definizione di senso del vissuto e va a definire l’identità del servizio.
La documentazione rappresenta uno strumento progettuale che consente al gruppo di lavoro di trasformare il vissuto esperienziale in un dato culturale. Questa restituisce memoria agli eventi e ai percorsi, permettendo di ragionare e riflettere criticamente su di essi, di valutarne la coerenza con il dischiarato e di rielaborarne i significati per tessere nuove azioni.
La valutazione
La valutazione rappresenta un elemento fondamentale del progetto educativo e si inserisce in modo implicito sia nell’organizzazione del contesto, intesa come qualità del servizio e dell’offerta formativa, sia nei processi di apprendimento che di raggiungimento degli obiettivi. La valutazione è vista come uno strumento di riflessione e innovazione continua e di miglioramento dell’azione educativo- formativa finalizzata a far emergere le reali competenze del bambino.
Valutare significa accentuare e perfezionare l’osservazione e l’ascolto dei bambini in un contesto di azione, tenendo sempre presente il carattere di fluidità e dinamicità dello sviluppo infantile. Dal punto di vista educativo e formativo, la valutazione si esprime attraverso l’utilizzo di strumenti specifici che consentono all’insegnante e all’educatore di verificare l’andamento del processo di apprendimento ed eventualmente di adeguare il proprio intervento.
Nello specifico all’interno delle scuole e dei nidi d’infanzia, viene posta particolare attenzione alla crescita dei bambini considerando alcuni punti fondamentali:
Valutazione attenta e personalizzata dei bambini;
Sperimentazione sul campo dell’attività didattica in itinere;
Accertamento dei risultati in relazione agli obiettivi;
Confronto con le insegnanti circa le valutazioni periodiche.
“L’unico modo di fare un ottimo lavoro è amare ciò che fai”